Copia del robot. Erica, il robot più bello del mondo, è senza lavoro
- Robotica. Hiroshi Ishiguro: "Umani e umanoidi insieme nella società del futuro" | AgenSIR
- La riflessione.
- Dice di costruire androidi per comprendere meglio gli umani e di immaginare in futuro una società simbiotica umani-robot.
Il metodo Marlon Brando, pare: consiste nel guardare i video dei grandi attori del passato e provare a interpretarli. Si direbbe che nessuno vuole recitare con un robot. Infine ha imparato a muovere le braccia e si è ritrovata candidata per condurre il tg della sera in Giappone, ma non se n'è fatto più niente.

Il suo debutto su questo terreno, molto tempo fa, è stato creare una copia robotica della figlia di 5 anni, ma pare che la bimba non abbia gradito. Allora ha clonato elettronicamente se stesso : un signore di mezza età, con uno sguardo che starebbe benissimo in un film di Tarantino.

Il tema della somiglianza fisica è fondamentale per dimostrare una tesi che compie 50 anni proprio in questi giorni. Si chiama The Uncanny Valleyla Valle dello Sconcerto, e afferma che la nostra copia del robot verso i robot aumenta quando da bracci meccanici diventano giocattoli e poi prendono sembianze umane, ma quando ci assomigliano troppo, ci sconcertano, ci spaventano.
Origine del nome[ modifica modifica wikitesto ] Il modello P3 a sinistra confrontato con ASIMO Ufficialmente il nome è l' acronimo di "Advanced Step in Innovative MObility", copia del robot giapponese pronunciato ashimo che, non a caso, significa Ha anche le gambe. È stata inoltre osservata una certa assonanza con il nome dello scrittore di fantascienza Isaac Asimovanche se l'acronimo non ha alcuna relazione ufficiale con lo scrittore [1]. Lo stesso argomento in dettaglio: Robot Honda serie E. L'obiettivo della società era quello di creare un robot che cammina, che fosse in grado di adattarsi e interagire in situazioni umane e di migliorare la qualità della vita. Il modello E0 è stato il primo modello bipede a due zampe prodotto come parte della Honda serie E, che era una linea iniziale sperimentale di robot umanoidi creati tra il e il
Un robot che si comporti come noi, che sembra abbia sentimenti, vuol dire che li ha davvero? Molto suggestivo: per un romanzo, per un film.
Ma Erica non potrà mai recitare davvero, facendoci ridere, o piangere. Non più di quanto faceva Wall E in un cartone animato di successo o un robottone di latta nei film di fantascienza che abbiamo amato. Il Network.
